Le massime si aggirano intorno ai 5°C; fa freddo ma si può camminare con degli strati.
Dicembre a Budapest è sinonimo di lungofiume scintillanti, accoglienti bar in rovina e un calendario pieno di festeggiamenti. I mercatini di Natale riempiono Piazza Vörösmarty e la Basilica, mentre i bagni termali vaporizzano accanto a statue ricoperte di brina. Vestiti bene e prenota le terme in anticipo: in questo periodo dell'anno sono una calamita.
Prenota i posti in spa e i tour del Parlamento con almeno 3 giorni di anticipo; entrambi si riempiono rapidamente durante le vacanze.
Il tram 2 è panoramico e riscaldato: usalo al posto dei costosi tour sul fiume se fa troppo freddo.
Vestiti per le strade scivolose: stivali impermeabili e strati sono d'obbligo.
24-25 dicembre: i negozi e i mezzi pubblici subiscono riduzioni o sospensioni; pianifica i pasti e gli spostamenti in base alle chiusure.
Evita la folla del mercato della Basilica visitandolo subito all'apertura o dopo le 21.00.
I contanti sono utili nelle bancarelle più piccole, anche se la maggior parte accetta le carte di credito.
Sì, aspettati massime intorno ai 5°C e minime vicine allo zero. Vestiti a strati.
Sì, la maggior parte va da metà novembre al 31 dicembre.
No, sono aperti tutto l'anno e sono ancora più magici quando fa freddo.
Sì. Di notte, limitati alle zone ben illuminate e usa BudapestGO per i mezzi pubblici.
I mercati e alcune attrazioni chiudono prima o rimangono chiusi. Pianifica intorno al 24 e 25.
Sì, ma i servizi funzionano a orario ridotto il 24-25 dicembre e il 1° gennaio.
Il tramonto è intorno alle 15:45. I migliori panorami si possono ammirare dopo il tramonto dalla collina di Gellért o durante una crociera sul Danubio.
Le carte di credito sono ampiamente accettate, ma porta con te del denaro contante per le bancarelle e le mance.
Sì, soprattutto nelle zone turistiche, anche se imparare "köszönöm" (grazie) è molto utile.
Prova i caffè del Distretto VII, i musei del Parco cittadino o immergiti in un bagno termale.
Manzo, paprika e verdure in una ciotola fumante. Cibo di conforto che riscalda velocemente le dita fredde.
Dove mangiare: Gettó Gulyás, Wesselényi utca
Pasta dolce cotta sui carboni, ricoperta di zucchero o cannella. Da mangiare preferibilmente caldo con vin brulé.
Dove mangiare: Bancarelle ai mercatini di Natale
Tradizionalmente viene consumato a Capodanno come portafortuna. Terroso, ricco e adatto ai vegetariani.
Dove mangiare: Frici Papa, Király utca
Involtini di cavolo ripieni di riso e carne, cotti a fuoco lento in salsa di pomodoro.
Dove mangiare: Rosenstein Vendéglő, Mosonyi utca
Vino rosso speziato con chiodi di garofano, agrumi e cannella. Un punto di riferimento per le bancarelle di strada a dicembre.
Dove mangiare: Piazza Vörösmarty o Mercato della Basilica